Località di partenza – Parcheggio ( ferrata Val del Ri ) località Toresela Mezzolombardo. Parcheggio ( Burrone Giovanelli ) dal centro di Mezzocorona per Via Cesare battisti si raggiunge la bacheca con indicazione Burrone Giovanelli. Sintesi itinerari – Ferrata Val del Ri salita h. 2,30 circa, rientro per sentiero h. 1 circa. Avvicinamento alla ferrata minuti 5, dislivello positivo m. 360, distanza percorsa Km. 05,800. Ferrata Burrone Giovanelli – Salita 1,30 circa, rientro h1, dislivello ferrata m. 480, distanza percorsa km. 5. Avvicinamento circa 0,15 m.
Monte Pizzocolo m. 1581 e Rifugio Giorgio Pirlo m. 1165.
Escuesione che prevede più itinerari: da Ortello per sentiero 287 si raggiunge l’attacco della Cresta Est, la cima del Monte Pizzocolo e il Rifugio Pirlo. Da San Michele, località Verghere, per sentiero 280 e per via Ferrata Spigolo della Bandiera, o continuando su sentiero 280, si raggiunge il Rifugio Pirlo allo Spino, punto di incontro dei vari gruppetti, per consumare un pasto conviviale in rifugio. Come si evince dal filmato allegato, il gruppo Sempreverdi è stato raggiunto da alcuni amici escursionisti al seguito del gruppo Camminatori Lenti e Contenti, per partecipare al pranzo in rifugio.
Parcheggio auto : presso Cornalba Val Serina. Sintesi itinerario : dal parcheggio si seguono le indicazioni per il monte Alben, raggiungibile sia dal sentiero panoramico (più lungo ma meno ripido), che da quello più diretto. “Noi passiamo oltre la prima indicazione per percorrere, poco più avanti, il sentiero diretto”. Giunti fuori dal bosco, si raggiunge il pianoro che porta alla Baita de Sura, nella conca dell’ Alben, dalla quale è ben visibile la parete ovest e l’attacco del Canale Ilaria. Il Canale presenta una pendenza iniziale di 40/50°, una parte centrale con 30/35° e un uscita di 40/45°. Discesa : si segue la cresta, a destra dell’uscita, in direzione di un ripetitore e si scende il facile canale (30/35°), che porta alla Baita de Sura. Alla Baita convergono i due sentieri, da e per Cornalba (panoramico e diretto). ” Il nostro gruppo, a completamento del giro, intraprende il sentiero panoramico”.
Località di partenza, parcheggio Bar la Milanesa Limone sul Garda. Altitudine massima m. 1621. Itinerario con giro ad anello. Sentieri CAI101 incrocio 125 Bocca dei Fortini – incrocio 120 Bocca dei Fortini – 105 Camino Cima Carone – Ritorno – 105Cima Mughera – 101 La Milanesa. Località sul percorso, La Milanesa m. 200, Calchera m. 600, Bocca dei Fortini m.1245, Monte Carone m.1621, passo Guil m.1209, Cima Mughera m.1161. Distanza percorsa Km.15,00. Durata escursione h. 07,00. Dislivello positivom.1450.
Monte Baffelan m. 1793 e Monte Cornetto m. 1899 . Località di partenza e parcheggio auto –Pian delle Fugazze m. 1163 (Vallarsa TN)– Sintesi itinerario – Prendere per Via Ossario e poi per Strada del Re fino al ponte sospeso Avis. Proseguire in direzione Rifugio Campo Grosso e per sentiero n° 149 raggiungere la forcella del Baffelan e la cima dello stesso a m.1793. Ridiscendere alla forcella e proseguire su sentiero n° 149, detto Sentiero dell’ Arroccamento, fino alla forcella del Monte Cornetto, dalla quale si raggiunge la vetta, a m.1899, su sentiero attrezzato. Ritorno a valle per sentiero n° 175 e poi per sentiero n° 170 fino alla partenza. Distanza percorsa Km. 13,500 – Durata escursione h. 6,00 – Dislivello positivo m. 900.
Parcheggio auto abitato di Cerveno. L’itinerario si sviluppa lungo una superficie di circa 30 Km, passando per Ono San Pietro, Pescarso, località Curvai, Sellero, Forno d’ Allione, Malanno ed Edolo.
Parcheggio auto, Pisogne centro commerciale. L’itinerario si sviluppa lungo una superficie, semi-pianeggiante, di circa 15 km e raggiunge le località di Gratacasolo, Pian Camuno, Artogne, Gianico e Boario Terme. Normalmente il ritorno a Pisogne può essere effettuato con mezzi pubblici, fruibili dalla stazione di Boario. Dal video si evince una seconda possibilità, ovvero percorrere la ciclabile Darfo Boario Terme-Pisogne.
Lasciamo le auto nel parcheggio sito poco prima degli impianti “funivie di Pejo” e raggiungiamo il Doss dei Cembri a quota 2315 metri, località di partenza dell’escursione odierna, con l’ausilio della telecabina e di una seggiovia. Da qui risaliamo brevemente un tratto di strada sterrata per poi deviare a destra su sentiero CAI n°139. Lo percorriamo fino al bivio con indicazione sentiero dei Tedeschi, che noi ignoriamo, e ci innestiamo a destra sul CAI n°105. Arriviamo sul crinale a m. 2504, alla nostra destra poco sopra di noi la piccola cima del Vioz, proseguiamo, aggiriamo il Dente del Vioz a quota m. 2905 e giungiamo al risalto roccioso del Brich a m.3200. Il sentiero sale zigzagante a ridosso della dorsale che scende dalla sommità del monte Vioz e raggiungiamo il rifugio Città di Mantova a m. 3535. Aggiriamo il rifugio Città di Mantova a m. 3535, risaliamo la dorsale, parzialmente innevata, per la traccia che punta diritta alla grande croce di legno e raggiungiamo la cima del Monte Vioz a m. 3645. Discendiamo per la Vedretta di Vioz e ci portiamo sulla Cima Linke a m. 3631.
Giro ad anello con partenza da “ Poc Dali Facf “itinerario per malga Campastril m. 1830, Lago di Vacarsa m. 1912, Bocchetta dell’ Acqua Fredda m. 2184, Lago di garzonè m. 1947, Rifugio San Giuliano m. 1960, Cresta nord-est Monte Spadolone m. 2220, lago di San Giuliano, Malga San Giuliano m. 1981, Malga Campo m. 1734, parcheggio ” Poc Dali Facf “. 21/10/2020.
Giro ad anello con itinerario da parcheggio a nord di Case di Viso per Laghi di Ercavallo, Punta di Eercavallo m. 3068, Rifugio Bozzi m. 2480 e parcheggio Case Di Viso. 30/09/2020