Parcheggio Sommaprada , si inizia a salire in direzione della chiesetta di S. Cristina, poi si prosegue su sentiero n° 81 che sale ripidamente. Giunti al segnavia. si attraversa a dx e si sale un ripido canale (neve abbondante all’inizio dello stesso, ma con spazio sufficiente per passare senza calpestarla) . Qui l’escursione diventa impegnativa, si sale su misto roccia fino alla cresta e da lì in modesta ascesa fino alla vetta.
Parcheggio auto: area pic-nic Preda m.1550, raggiungibile da Edolo, strada per Monte Colmo. Dal parcheggio, su comoda mulattiera, segnavia 72, si raggiunge l’area attrezzata ai Prati di Pozzuolo. Ora , lasciato il CAI 72, si prende, a destra, il sentiero 34 che sale su di un ripido tratto boschivo fino a raggiungere la conca morenica della Foppa. Si risale la morena fino all’inizio di un canalino attrezzato oltre il quale, un’ altra morena porta alla base della parete rocciosa. Qui ci fermiamo, neve scivolosa e compatta più mancanza di attrezzatura adeguata. Ritorno a valle: si scende per lo stesso percorso fino alla palina con indicazione sentiero CAI 34A che si segue , in leggera ascesa, fino al Passo della Foppa, m. 2330. Il sentiero, ora, traversa degradando gradualmente, per poi discendere la dorsale erbosa del Monte Foppa e raggiungere il Rifugio Malga Stain a m. 1833. Dalla Malga per sentiero CAI 1 fino alla strada asfaltata, che da lì a poco, porta al parcheggio Preda.
Parcheggio auto Piani Resinelli, Via Caimi. Sintesi dell’itinerario: per sentiero Direttissima, Canale Pagani e colle Valsecchi. A destra per sentiero della Val Scottone, Bocchetta del Giardino e Canalino Federazione. A destra per ultimo tratto Cresta Sinigaglia. Ritorno su sentiero Cermenati.
Parcheggio auto Malga Caldea m. 1550 (Temù). Primo tratto dell’itinerario su Stradina a tornanti che porta al laghetto d’Avio. Da qui si prosegue in piano su sterrata che costeggia, alla nostra sinistra, il lago d’Avio. Ormai su sentiero, lasciamo alla nostra destra il Rifugio Malga di Mezzo e sulla nostra sinistra il lago Benedetto e affrontiamo la breve salita che conduce alla Malga Lavedole. Oltrepassato il torrente, mantenendoci a sinistra, proseguiamo sulla ripida mulattiera militare, denominata “Calvario”, che porta al lago del Venerocolo e all’adiacente Rifugio Garibaldi . Ritorno stesso itinerario.
Ferrata Corno del Medale m. 1029, da Rancio di Lecco.
Parcheggio auto via Antonio Bonaiti (pressi cimitero di Rancio Superiore). Si segue la segnaletica Ferrata Gruppo Alpini Medale e in circa 35/40 minuti si raggiunge l’attacco della ferrata. L’itinerario della via, molto bene attrezzata, sale a sinistra della parete e in circa tre ore si raggiunge la vetta. Rientro dal sentiero, poco sotto la vetta del Corno del Medale, per San Martino.
Parcheggio auto Cusio località Sciocc. L’itinerario ha inizio su una breve scalinata che introduce nel bosco, sentiero 108, che conduce al canalino sottostante al Rifugio Benigni. Parecchia neve sul percorso. Ritorno stesso itinerario.
Monte Pizzocolo m. 1581 e Rifugio Giorgio Pirlo m. 1165.
Escuesione che prevede più itinerari: da Ortello per sentiero 287 si raggiunge l’attacco della Cresta Est, la cima del Monte Pizzocolo e il Rifugio Pirlo. Da San Michele, località Verghere, per sentiero 280 e per via Ferrata Spigolo della Bandiera, o continuando su sentiero 280, si raggiunge il Rifugio Pirlo allo Spino, punto di incontro dei vari gruppetti, per consumare un pasto conviviale in rifugio. Come si evince dal filmato allegato, il gruppo Sempreverdi è stato raggiunto da alcuni amici escursionisti al seguito del gruppo Camminatori Lenti e Contenti, per partecipare al pranzo in rifugio.
Limone sul Garda Sentiero delle Farfalle Monte Bestone m. 917.
Parcheggio auto : via Luigi Einaudi Limone sul Garda. Inizio itinerario su Percorso Natura, poi a sinistra per via Preone e poco dopo, a destra, su Sentiero delle Farfalle indicazione Monte Bestone m. 917. Dal monte prosegue giro ad anello: sentiero Monte Bestone -Voltino B.V.G, per Dega m. 904, Monte Preals m. 890, Chapels, Località la Milanesa e Percorso Natura fino al parcheggio.
Monte Barbarossa m. 2148 e Punta delle Oche m. 2120
Parcheggio auto : via Barbarossa Teveno. Itinerario : seguire la ripida mulattiera, contrassegnata come sentiero 407, che porta alla Malga Bassa di Barbarossa (m. 1704). Abbandonare il sentiero e seguire la traccia che, da dietro la malga , sale alla Malga Barbarossa (m. 1832). Proseguire, sempre in ripida ascesa, fino a raggiungere Il soprastante Passo delle Oche (m. 2082). Per la cima del Barbarossa (m. 2148 vetta senza croce), salire lungo la cresta, alla sinistra del passo. Per la Punta delle Oche (m. 2120 presenza di croce di vetta), salire la dorsale a destr del passo. Ritorno a Teveno: stesso itinerario percorso in precedenza.