MONTE PIZZOCOLO CESTA EST

Monte Pizzocolo m. 1582 da Ortello                                                                                             Parcheggio auto via Sant’Urbano incrocio strada dell’Oppolo sentiero delle Creste. Superato l’abitato di Sanico (Toscolano Maderno), proseguiamo su ripida e a tratti sterrata stradina fino alla località Ortello dove parcheggiamo, sulla sinistra, in prossimità dell’ incrocio con la strada dell’ Oppolo sentiero delle Creste. Ci incamminiamo per la sterrata e seguiamo le indicazioni per le creste traversando a mezzacosta lungo le pendici del monte Pizzocolo. Attacchiamo la cresta risalendo una paretina e una serie di crestine affilate con buone fenditure, su roccia calcarea, con evidenti segni di erosione. La salita è molto divertente, spesso esposta, se affrontata con attenzione non presenta grosse difficoltà. Il tratto camminabile è molto ripido e si snoda lungo una traccia con scarsa vegetazione. Un’ ultima bastionata rocciosa separa il punto di congiungimento delle creste,  in prossimità del faro eolico che precede, di lì a poco, la cima del monte Pizzocolo a m.1581. Discendiamo lungo la mulattiera, in direzione Rifugio Pirlo, fino al bivio per Malga Valle, che prendiamo a sinistra, passando per la stessa a m. 1337. Proseguiamo in discesa fino alla ripida strada cementata che ci riporta a Ortello.

Durata escursione h. 05,30

Distanza percorsa Km. 10,00

Dislivello positivo D+ m. 950

PUNTA CUNICOLO, VIGNOLE, DOSSO TONDO E CORNA TRENTAPASSI

Punta Cunicolo m. 1034, Monte Vignole m. 1095, Dosso Tondo m. 1079 e Corna Trentapassi m.1244.                                                                                    Parcheggio auto: Villa Vismara Marone. Passato il passaggio a livello si prende sinistra per Via Monte Marone, Sentiero Punta Cunicolo, e la si percorre fino all’indicazione turistica per Punta Cunicolo. Il sentiero, in costante ripida ascesa ed esposto, conduce all’ Anticima Punta Cunicolo, m. 768, e alla Cima della stessa a m. 1034. Si prosegue, ora in ripida discesa, fino al Forcellino di Gadöl e, per Sentiero di Monte Vignole, si raggiunge la Cima a m. 1095, il Dosso Tondo a m. 1079 e il Forcellino di Zuf a m 1050. Dal Forcellino si segue il sentiero, Croce di Zone-Corna Trentapassi, fino alla Cima a m. 1244. Ritorno  a Marone. Si scende fino all’abitato di Cusato e si prende per Via Ciclamino per poi seguire il sentiero che porta a Marone.

Dislivello positivo m.1300

Durata escursione h. 06,20

Distanza percorsa Km. 15,00

PUNTA DELL’ORTO SANTA MARIA DEL GIOGO

Punta dell’Orto m. 1000 e Santa Maria del Giogo m. 968                                      Parcheggio auto: presso la Chiesa San Pietro Apostolo di Pilzone oppure di fronte al cimitero. Saliamo da Pilzone, via Silano, per sentiero Pilzone-Punta dell’Orto, una ripida mulattiera a ciottoli, con breve sosta alla Panchina Gigante, posta nei pressi della Chiesa di San Firmo. Raggiunta la croce di vetta della Punta dell’Orto, a m. 1000, scendiamo al Colmì in località Caposs, dalla quale, per sentiero 3V raggiungiamo il Rifugio Gruppo Alpini di Polaveno e Santa Maria del Giogo. Facciamo ritorno dalla località Nistisino e per Via Armando Diaz, fino all’incrocio con l’Antica Strada Valeriana che conduce all’abitato di Pilzone.

Durata escursione h. 05,20

Distanza percorsa Km 16,00

Dislivello positivo D+ m. 1000

BIVACCO MACHERIO

Bivacco Macherio m. 2590 da Cimbergo.                                                                                                    Parcheggio auto:  in prossimità della deviazione Paere Nicol (sinistra orografica) e Rifugio de Marie al Volano ( diritto), vi sono due aree adibite a parcheggio. Raggiunto il rifugio De Marie al Volano, a m. 1427, iniziamo a risalire lungo la Conca del Volano fino alla Malga del Dosso a m.1930 . Proseguiamo, lungo il sentiero, verso la dorsale sinistra della Conca del Tredenus,  ancora discretamente innevata. Raggiunta quota 2300, la scarsa consistenza del manto nevoso e un’ evidente fronte slavinato, da attraversare, ci inducono a desistere dall’intento di raggiungere il Bivacco Macherio. Fatto ritorno alla Malga del Dosso, optiamo per una soluzione alternativa. Ovvero, provare a raggiungere il Lago del Silenzio. Purtroppo, passo dopo passo, ci rendiamo conto che le condizioni non sono dissimili dalle precedenti, pertanto non ha senso continuare. Facciamo ritorno al Rifugio de Marie per sentiero Monsignor Giovanni Antonioli.

Durata escursione h. 06,50

Dislivello positivo D+ m. 1150

Distanza percorsa Km. 16,00