Parcheggio auto Prati Magri m. 1064 Bovegno Val Trompia. Per sentiero 366 Bovegno (Prati Magri) Dosso Rotondo, passando per Goletto delle Corti a m.1293, Dosso Re di Campo a m.1640, Goletto Re di Campo a m.1625, Goletto di Splaza a m. 1782. Da Splaza su sentiero 3V fino al Goletto di Baccinale a m. 1768. Lasciare il 3V e seguire l la cresta fino al Monte Muffetto a m. 2062.
Monte Cengledino m. 2145 Tione TN Valli Giudicarie
Area di parcheggio località Zeller Tione. Seguire il sentiero 225 fino poco oltre Cengledino. Lasciare il 225 (Via ferrata “Giovanni Battista Cova”) e prendere a sinistra per sentiero 235 che conduce al Monte Cengledino a m. 2145. Proseguire sempre su 235 fino ad incrociare , nei pressi dei Laghi di Valbona, il Sentiero 225, in parte via ferrata, che riconduce al parcheggio di Zeller. Purtroppo per scarsa visibilità non abbiamo concluso l’intero percorso programmato. Nei pressi dell’incrocio tra i due sentieri,235/225, abbiamo interrotto il giro ad anello e fatto ritorno per lo stesso itinerario percorso in precedenza.
Laghi e Passo del Venerocolo m. 2317 con ascesa alla prima cima, senza nome, sita sulla destra del passo, a m. 2385. Parcheggio auto Ronco di Schilpario località Paghera del Vò. Itinerario: sentiero 414 Passo del Venerocolo. Ritorno a Ronco, stesso itinerario.
Monte Stino attraverso i camminamenti della grande guerra.
Parcheggio auto, via Vantone inizio abitato di Vesta, località Paröle. Inizio itinerario, sentiero 2 Laghi n°454 Piazze – Monte Stino. Seguire il comodo sentiero , di origine militare (1915 – 1918), fino agli appostamenti dove è posta un’asta con bandiera tricolore e da li a poco raggiungere la sommità del monte Stino a m. 1466. Proseguire fino al sottostante Rifugio Stino a m. 1410 e all’adiacente chiesetta degli alpini, voltare a destra e discendere il sentiero n°455 che conduce a Paröle.
Giro ad anello con sosta al Rifugio G. Pirlo per festeggiare, con pranzo conviviale, un decano del gruppo Sempreverdi, l’amico Gianni.
Parcheggio auto in località Colomber San Michele Gardone Riviera, oppure continuare oltre, su strada sterrata, lungo la Val di Sur e lasciare l’auto, ultimo parcheggio utile, in località Verghere.
Percorrere il sentiero Val di Sur fino al bivio per “Spigolo della Bandiera”. Voltare a sinistra e risalito lo spigolo ( via ferrata) si raggiunge il Rifugio G. Pirlo allo Spino. Proseguire su sentiero per monte Spino fino alla sella di Costa Mandria. Voltare a destra, su sentiero delle Creste, per il vicino Monte Spino a m.1504. Discendere lungo il sentiero dell’ Amicizia e far ritorno al Rifugio Pirlo. Da qui, inizialmente, per sentiero delle Marmere, poi su sentiero dei Presidenti, si raggiunge la località di partenza.
Per CAI 268 si raggiunge il villaggio Enel, voltare a sinistra e sempre su sentiero 268, proseguire per Capanna Lago Nero m.1997 e omonimo lago a m.2013. Costeggiare, a sinistra, il bacino idrico fino a quello di Aviasco a m. 2070. Attraversare lo sbarramento della diga e prendere, a sinistra, la ripida traccia che conduce al monte Cabianca a m. 2601. Disceasa per stesso itinerario fino al lago di Aviasco, poi su sentiero CAI 229 per laghi Campelli, Cernello e relativa Baita a m.1997. Discendere il CAI 228 che porta al lago Sucotto a m. 1854 e al sottostante villaggio Enel. Ripercorrere l’ultino tratto che riconduce alla località Bortolotti su CAI 268.
Località di partenza Carbonera Colere, parcheggio auto impianti a fune Colere .Itinerario percorso, Malga Polzone m. 1570, Malga Conchetta m. 1796, Passo Fontanamora m. 2224 e Pizzo di Petto m. 2259. Ritorno stesso itinerario.
Cima Mughera e Punta Larici giro ad anello a picco sulla sponda Bresciana del lago di Garda.
Località di partenza Limone sul Garda. Possibilità di parcheggio libero in Via Tamas, disco orario 8 ore, oppure in via Milanesa, momentaneamente gratuito senza limitazioni di tempo. Partenza inizio via Milanesa, seguire il sentiero “delle Creste” che in ripida ascesa conduce alla Cima Mughera a m. 1161. Proseguire sul sentireo “Cima Mughera Punta Larici”. L’itinerario si sviluppa passando per il Passo Rocchetta a m. 1159, il Monte Palaer a m. 1073, le Cereste del Reamol, la Bocca Larici a m. 907 e la panoramica Punta Larici a m. 907. Dalla punta ritornare a Bocca Larici e seguire il sentiero “del Sole” fino a Limone sul Garda.
Parcheggio auto Santa Apollonia m. 1580 (Ponte di Legno). Attraversare il ponticello sul torrente Frigidolfo e proseguire sul sentiero 154 che conduce alla Baita Somalbosco a m.1954 e alla Malga Presigai a m. 2159. Dalla malga raggiungere il vicino Trincerone, in assenza di neve è possibile percorrere i cunicoli, e risalire il sentiero che porta alla cima Bleis di Somalbosco a m. 2638. Ritorno a valle per lo stesso Itinerario percorso in precedenza.