Archivi categoria: Prealpi Bresciane

ALTA VIA DEL MONTE BALDO

Alta Via del Monte Baldo, Sentiero delle Creste.                                                           Parcheggio auto: stazione intermedia, Funivia Malcesine Monte Baldo,” San Michele”. Con la funivia si sale alla stazione a monte. L’escursione comprende un itinerario che si sviluppa principalmente lungo l’ Alta Via del Monte Baldo “Sentiero delle Creste”, passando per Cima delle Pozzette , a m. 2132, Cima Longino, m. 2179, Cima Valdritta (Monte Baldo), m. 2218 e Cima Telegrafo, a m. 2200. Ritorno:  si torna, sempre su Sentiero delle Cerste,  in direzione Cima Valdritta, nei pressi della quale  si devia su sentiero n° 5, per Co di Piombi e per sentiero n° 2 fino alla stazione intermedia di San Michele.

Durata escursione h. 07,30

Dislivello positivo m. 1160

Dislivello negativo m. 2335

Distanza percorsa Km. 21,300

RIFUGIO LAENG E RIFUGIO SAN FERMO

Rifugio Laeng e Rifugio San Fermo. Escursione alternativa al Pizzo Camino. Variazione decisa in loco, tenuto conto delle avverse condizioni meteo odierne (vento, pioggia e nebbia).                                                                                                          Parcheggio auto Navertino (Borno ). Itinerario: Seguire la strada per Cappella di Sedulzo, Ponte di Pacì. Poco oltre tenere  la sinistra per Cambrusì, Grotta del Monte Arano, Pendici del Monte Arano e Roccolo di Tabachì. Mantenere la sinistra, sentiero 82 – Variante 82A,  per Rifugio Laeng, laghi di Varicla, Foppa di Varicla. Lasciare il sentiero 82 variante 82A e prendere il Sentiero Alto per ex Rifugio Nino Cappellotti, e seguirlo fino al Rifugio San Fermo. Dal rifugio raggiungere il Lago di Lova e per percorso della memoria Navertino.

Durata escursione h. 06,30

Dislivello positivo D+ m. 1050

Distanza percorsa Km. 16,600

CIMA MOREN

Cima Moren m.2417                                                                                                                   Parcheggio auto, chiesetta di San Fiorino Borno. Dal parcheggio ci incamminiamo su via Milano e all’incrocio con via Navertino svoltiamo a destra e proseguiamo in direzione del lago di Lova. Poco prima del lago lasciamo la carrareccia e prendiamo a sinistra in direzione Grotta del Monte Arano. Giunti alle Pendici del Monte Arano svoltiamo a sinistra e raggiungiamo la Malga Moren e la chiesetta di Val Moren. Continuiamo sul sentiero variante 82B che sale dritto lungo la Val Moren. Raggiunte le roccette di cresta, il sentiero sale a destra, prestiamo parecchia attenzione nel risalire l’ultimo tratto di sentiero, in quanto la nebbia e il terreno parecchio umido ci impongono cautela. Raggiunta la cima, a m. 2417,  facciamo ritorno a valle passando per il Rifugio Laeng, Pendici del Monte Arano e Grotta del Monte Arano. 

Dislivello positivo D+ m. 1500

Distanza percorsa Km 17,00

Durata escursione h. 08,00

MONTE PIZZOCOLO CESTA EST

Monte Pizzocolo m. 1582 da Ortello                                                                                             Parcheggio auto via Sant’Urbano incrocio strada dell’Oppolo sentiero delle Creste. Superato l’abitato di Sanico (Toscolano Maderno), proseguiamo su ripida e a tratti sterrata stradina fino alla località Ortello dove parcheggiamo, sulla sinistra, in prossimità dell’ incrocio con la strada dell’ Oppolo sentiero delle Creste. Ci incamminiamo per la sterrata e seguiamo le indicazioni per le creste traversando a mezzacosta lungo le pendici del monte Pizzocolo. Attacchiamo la cresta risalendo una paretina e una serie di crestine affilate con buone fenditure, su roccia calcarea, con evidenti segni di erosione. La salita è molto divertente, spesso esposta, se affrontata con attenzione non presenta grosse difficoltà. Il tratto camminabile è molto ripido e si snoda lungo una traccia con scarsa vegetazione. Un’ ultima bastionata rocciosa separa il punto di congiungimento delle creste,  in prossimità del faro eolico che precede, di lì a poco, la cima del monte Pizzocolo a m.1581. Discendiamo lungo la mulattiera, in direzione Rifugio Pirlo, fino al bivio per Malga Valle, che prendiamo a sinistra, passando per la stessa a m. 1337. Proseguiamo in discesa fino alla ripida strada cementata che ci riporta a Ortello.

Durata escursione h. 05,30

Distanza percorsa Km. 10,00

Dislivello positivo D+ m. 950

PUNTA CUNICOLO, VIGNOLE, DOSSO TONDO E CORNA TRENTAPASSI

Punta Cunicolo m. 1034, Monte Vignole m. 1095, Dosso Tondo m. 1079 e Corna Trentapassi m.1244.                                                                                    Parcheggio auto: Villa Vismara Marone. Passato il passaggio a livello si prende sinistra per Via Monte Marone, Sentiero Punta Cunicolo, e la si percorre fino all’indicazione turistica per Punta Cunicolo. Il sentiero, in costante ripida ascesa ed esposto, conduce all’ Anticima Punta Cunicolo, m. 768, e alla Cima della stessa a m. 1034. Si prosegue, ora in ripida discesa, fino al Forcellino di Gadöl e, per Sentiero di Monte Vignole, si raggiunge la Cima a m. 1095, il Dosso Tondo a m. 1079 e il Forcellino di Zuf a m 1050. Dal Forcellino si segue il sentiero, Croce di Zone-Corna Trentapassi, fino alla Cima a m. 1244. Ritorno  a Marone. Si scende fino all’abitato di Cusato e si prende per Via Ciclamino per poi seguire il sentiero che porta a Marone.

Dislivello positivo m.1300

Durata escursione h. 06,20

Distanza percorsa Km. 15,00

PUNTA DELL’ORTO SANTA MARIA DEL GIOGO

Punta dell’Orto m. 1000 e Santa Maria del Giogo m. 968                                      Parcheggio auto: presso la Chiesa San Pietro Apostolo di Pilzone oppure di fronte al cimitero. Saliamo da Pilzone, via Silano, per sentiero Pilzone-Punta dell’Orto, una ripida mulattiera a ciottoli, con breve sosta alla Panchina Gigante, posta nei pressi della Chiesa di San Firmo. Raggiunta la croce di vetta della Punta dell’Orto, a m. 1000, scendiamo al Colmì in località Caposs, dalla quale, per sentiero 3V raggiungiamo il Rifugio Gruppo Alpini di Polaveno e Santa Maria del Giogo. Facciamo ritorno dalla località Nistisino e per Via Armando Diaz, fino all’incrocio con l’Antica Strada Valeriana che conduce all’abitato di Pilzone.

Durata escursione h. 05,20

Distanza percorsa Km 16,00

Dislivello positivo D+ m. 1000

SPIGOLO DELLA BANDIERA RIFUGIO PIRLO MONTE SPINO

Monte Spino m. 1504 da San Michele località Colomber. Parcheggio auto  località Colomber nei pressi dell’omonimo Hotel, oppure, se si vuole accorciare il percorso gita, seguire la strada, poco più avanti sterrata, che percorre la Val di Sur, dove è possibile lasciare le auto nei pressi di Verghere.  Risalire il sentiero e, al Ponte delle Verghere, prendere a destra per il Sentiero della Val di Sur. Al bivio Spigolo della Bandiera è possibile raggiungere il Rifugio Giorgio Pirlo continuando sul sentiero oppure risalendo la breve via ferrata. Dal rifugio si prosegue per la Sella di Costa Mandria e il Monte Spino a m. 1504. L’escursione odierna, di fatto, si conclude al Rifugio Pirlo con un pranzo conviviale per festeggiare l’ ottantaquattresimo compleanno dell’amico Gianni. Ritorno a valle per Sentiero delle Marmere e mulattiera dei Carbonai.

Dislivello positivo D+ m. 1000

Distanza percorsa Km. 16,00

NOTTURNA SUL MONTE GUGLIELMO

Monte Guglielmo m.1957                                                                                                        Parcheggio auto: Zone Via Monte Guglielmo, escursione in notturna con ascesa al monte alternando il percorso su strada e sentiero fino al Rifugio Almici, a m 1861, e al monumento del Redentore. Condizioni di vento freddo in quota e leggera nebbia, con neve pressoché assente. Fatto ritorno a Zone seguendo la strada che passa per Malga Palmarusso di Sotto.

Distanza percorsa Km 17

Dislivello positivo m. 1250

 

CIMA BARBIGNAGA E MONTE COLOMBÈ

Cima Barbignaga m. 2368 e Monte Colombè m. 2152 da Paspardo.           Parcheggio auto località  Zumella, seguire il sentiero che porta al  Rifugio Colombè. Preseguire in direzione cima Barbignaga, un’ascesa sulla dorsale del monte che conduce alla Cima Settentrionale a m. 2368. Ritorno, discendere la cresta fino al Monte Colombè a m. 2152 e riprendere, poco sotto la cima, il sentiero percorso in precedenza, fino a Zumella. 

Distanza percorsa Km 15,00

Dislivello positivo m. 1280

FERRATA COLODRI E SENTIERO DELLE CAVRE

PARCHEGGIO AUTO: Località Prabi Piscina Comunale (Arco di Trento)    Dal parcheggio in una decina di minuti si raggiunge l’attacco della ferrata Colodri, una via ferrata di breve estensione che non presenta particolari difficoltà, adatta anche a chi per la prima volta vuole avvicinarsi al mondo delle vie ferrate. Raggiunto il Monte Colodri a m. 400 si prosegue per Monte Colt a m. 434, Croce di Ceniga a m. 390,  via ferrata degli Scaloni, percorso alle Cavre e per il sentiero attrezzato del Scaloni Dro. Giunti a Dro percorrere l’itinerario ciclabile strada di Campagnola, Via Lizzone, Via Prabi e Via Legionari Cecoslovacchi fino al parcheggio.     

Dislivello positivo m. 1100

Distanza percorsa Km 16,500